enel nuovoLa responsabilità sociale in Enel.
Enel è uno dei grandi protagonisti dell’energia nel mondo: un Gruppo internazionale, che opera in 40 Paesi grazie all’impegno di oltre 78.000 persone. Nel settore energetico sempre di più l’energia di domani dovrà essere in grado di far fronte contemporaneamente alle sfide della sostenibilità economica, sociale e ambientale. In altre parole, il ruolo di chi opera in questo settore, cruciale per il benessere e il progresso dell’umanità, è quello di garantire una fornitura energetica accessibile a tutti, a costi competitivi e rispettosa dell’ambiente. È questa la base su cui poggia la visione di Enel di responsabilità sociale di impresa.

Nel passato il ruolo che si richiedeva alle imprese nei suoi rapporti con i suoi interlocutori esterni e con la società tutta era quello di contribuire con al cosiddetta ‘filantropia di impresa’ allo sviluppo sociale, tipicamente finanziando progetti esterni di solidarietà, che spesso nulla avevano a che fare con le attività aziendali.

Oggi invece si parla di Corporate Social Responsibility (CSR), una integrazione tra le istanze provenienti dagli interlocutori esterni, i cosiddetti “Stakeholder”, negli schemi fondamentali che già in azienda impieghiamo nel governare la nostra strategia di business: con una consapevolezza, quella che facendo bene il nostro mestiere di produrre, distribuire e vendere energia, possiamo fare il bene anche della società.

Solo così si può sviluppare un rapporto nel quale il successo dell’impresa e il successo della comunità, nella sua accezione più ampia, si rafforzano a vicenda. Quando le attività di CSR che rientrano nella catena del valore dell’azienda e nella catena dei valori della collettività e gli investimenti indirizzati al contesto competitivo sono pienamente integrati, diviene difficile distinguere la CSR dalle attività quotidiane dell’impresa.

In tale prospettiva Enel impegna risorse nel tracciare, innovando, una strategia che preveda un trasparente investimento sugli aspetti “sociali” del contesto in cui opera, accentuandone la competitività: per questo investe in ricerca e innovazione, puntando sulle tecnologie del futuro, più pulite e a costi competitivi, per rendere più accessibili i servizi energetici. Enel è convinta che l’innovazione tecnologica sia una delle leve più efficaci per rendere tutto questo possibile. Per questo, si impegna nei settori chiave della ricerca: dalle rinnovabili alla riduzione delle emissioni; dall’efficienza energetica alle S mart Grids , dall’accumulo dell’energia alla mobilità elettrica. 

·        Negli ultimi 10 anni l'Italia è divenuta leader mondiale nello sviluppo di reti elettriche intelligenti,  grazie ad Enel, che nel 2001 ha avviato - prima al mondo - l'installazione dei nuovi contatori elettronici presso tutti i propri clienti, condividendo il progetto sia con le Associazioni dei Consumatori che con quelle delle Imprese. Enel ha completato in Italia la sostituzione dei tradizionali contatori elettromeccanici con 32 milioni di nuovi apparecchi elettronici, strumenti che consentono diverse opportunità di risparmio energetico , sia da parte dei singoli clienti, sia per la maggiore efficienza di rete. I contatori elettronici, inoltre, costituiscono il primo, basilare passo verso la realizzazione delle Smart Grids , le reti elettriche intelligenti cui è affidato il compito di rivoluzionare non solo la distribuzione e gestione dell'energia elettrica, ma anche il sistema di generazione, permettendo la connessione in rete di un gran numero di piccoli e piccolissimi impianti a fonti rinnovabili distribuiti nel territorio. Con rilevanti benefici anche per la lotta contro il riscaldamento globale. Sulla via inaugurata da Enel si stanno indirizzando tutti i Paesi europei, in particolare la Spagna, dove Enel ha già avviato il programma di installazione di 13 milioni di nuovi contatori, che si concluderà entro il 2015.

Da diversi anni Enel ha integrato nell’unità che si occupa di CSR anche le attività inerenti le Relazioni con gli Stakeholders, una struttura dedicata prevalentemente alla gestione dei rapporti con le Associazioni di Rappresentanza degli Interessi.

Tale scelta organizzativa ha permesso a Enel di lavorare spesso in sinergia con questa categoria di Stakeholders, sia per un diretto supporto alla realizzazione di grandi progetti industriali, sia per contribuire al processo di crescita e di expertise a vantaggio delle stesse associazioni, in relazione soprattutto ai significativi cambiamenti che si sono verificati nel settore energetico negli ultimi dieci anni.

In quest’ottica di collaborazione e reciproca crescita continua, sono stati realizzati numerosi progetti rivolti alla collettività, con il contributo delle Associazioni di rappresentanza degli Interessi.

·        Risparmiare energia e tagliare la bolletta senza rinunciare ai comfort della vita moderna, facendo bene all’ambiente” è il principio guida delle “ Giornate del Sole ”, un progetto biennale sviluppato da Enel con Associazioni dei Consumatori e Associazioni Ambientaliste, realizzato nelle piazze principali di 35 città italiane con l’obiettivo di portare in tutto il Paese la cultura dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili, sensibilizzando i cittadini sull’uso “intelligente” dell’energia.

·        Enel è oggi l’unica azienda energetica, a livello europeo, ad avere una procedura di Conciliazione Paritetica attiva in materia energia per oltre 28 milioni di clienti domestici, con tutte le Associazioni dei Consumatori riconosciute in Italia dal CNCU. Una procedura volontaria, veloce e completamente gratuita, attiva dal 2006, che si svolge online e permette di risolvere in via stragiudiziale le controversie legate al contratto di fornitura di energia elettrica e gas che possono insorgere fra clienti e l’azienda. In una prospettiva di continua attenzione ai clienti e miglioramento della qualità dei servizi offerti, nel 2010 Enel ha firmato anche un Protocollo di Intesa e un Regolamento per la Conciliazione paritetica con le sei più importanti Associazioni di rappresentanza delle Piccole e Medie Imprese italiane: CNA, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, estendendo la possibilità di accedere a questa procedura ai clienti che utilizzano elettricità e gas per le proprie attività (usi diversi dall’abitazione). In questo modo possono accedere alla conciliazione anche gli oltre 2,5 milioni imprese clienti di Enel attraverso gli sportelli territoriali delle Confederazioni di Impresa cui sono associati. Il nostro modello di conciliazione è diventato benchmark di riferimento in Europa, ed è stato selezionato fra quelli da includere nel Programma Enterprise 2020, un’iniziativa sostenuta dalla Commissione Europea e da un numero crescente di governi europei. Stiamo esportando la conciliazione in tutta Europa, in particolare per il 2012 in Romania.

·        Sempre nella direzione di consolidata collaborazione con le Associazioni di Rappresentanza degli Interessi e di attenzione a tutte le categorie di clienti, Enel ha promosso e sostenuto a Napoli il primo sportello per stranieri in collaborazione con la Federconsumatori Campania. È stata organizzata una giornata di formazione, tenuta da personale Enel e dell’associazione consumatori, rivolta ai mediatori culturali delle più numerose comunità di cittadini stranieri radicate sul territorio campano. L’esperienza svolta a Napoli è stata molto apprezzata e per questo Enel intende replicarla in altre città italiane, dove è significativa la presenza delle comunità di cittadini stranieri, coinvolgendo le Associazioni dei Consumatori territoriali più attive nel settore sociale.

·        Al tema dell’informazione, centrale in settori in rapida evoluzione e cambiamento come quello energetico, Enel ha promosso in questi anni molte iniziative della propria politica di Corporate Social Responsibility con tutte le associazioni di rappresentanza dei diversi interessi di riferimento per l’intera collettività, intervenendo in modo proattivo e concreto nella loro formazione, contribuendo così allo sviluppo della loro credibilità e reputazione. In questo quadro di riferimento recentemente Enel ha organizzato un ciclo di 20 workshop a livello regionale con tutte le rappresentanze locali delle associazioni dei consumatori, con più di 350 partecipanti. Dialogo, scambio e reciproco ascolto sono stati i valori espressi in ciascun incontro, improntato sull’analisi delle peculiarità territoriali e sulle opportunità di intervento a vantaggio delle comunità locali, un’iniziativa che Enel intende ripetere ogni anno per rimanere sempre aggiornata dei bisogni e dell’evoluzione della società civile di cui sono portavoce le associazioni dei consumatori.

www.enel.it

 

 

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