Vittorio Conti
Commissario
Consigliere Consob
Commissione Nazionale
per le Società e la Borsa

Giovanna Giurgola Trazza
Presidente Organismo
per la tutela Albo
dei Promotori Finanziari

Una delle novità dell’edizione 2012 dell’incontro annuale di Consumers’Forum con le principali Autorità di regolazione del mercato, è stata la presenza dell’Organismo per la tenuta Albo dei Promotori Finanziari. “Un piccolo ma significativo ruolo” come ha precisato la presidente Giovanna Giurgola Trazza, sottolineando che l’Organismo “cura l’applicazione della normativa nel settore molto delicato della promozione finanziaria che costituisce un anello di congiunzione tra la domanda e l’offerta di prodotti e servizi di investimento con un contatto diretto con il pubblico”.

“L’esperienza, quindi, che abbiamo maturato in tema di applicazione della norma e di predisposizione di tutti gli strumenti atti a facilitare e assicurare la tutela del risparmio in questo campo penso possa essere di interesse comune”, ha aggiunto Giurgola Trazza, che ha consigliato ai consumatori di “cercare di conoscere bene la persona con la quale entrano in contatto”. A tal fine, Giurgola Trazza ha ricordato il portale www.albopf.it che offre ai consumatori la possibilità di conoscere le generalità e la storia e tutti gli elementi che posso essere utili per assicurare che il contatto sia consapevole e informato. Nel portale sono descritte anche tutte le regole che devono essere seguite affinché il rapporto consumatore-promotore finanziario sia corretto.

Di tutela ha parlato anche Vittorio Conti, Membro della Consob: “Io ritengo che il problema vero delle tutele nel nostro Paese, o delle scarse tutele, sia capire come e se le Authority in questo momento sono sufficientemente attrezzate nei loro meccanismi di decisione, di governance e di risorse, alle sfide che ci vengono dall’esterno”. A tal proposito il Commissario ha detto: “Tutto sommato il sistema delle authority in Italia ha tenuto nonostante gli insulti della crisi. Tuttavia, i rapporti tra chi fa le leggi, chi scrive le regole e chi le fa applicare, non potranno che essere disegnati su quello che sta succedendo al livello europeo”.

 

 
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