Fabio Piccolini
Presidente
Consumers' Forum

Cari lettori e lettrici,
si è tenuto lo scorso 13 novembre l’annuale appuntamento nel corso del quale Consumers’ Forum incontra le Authority di regolazione nazionale. Un evento a cui anche quest’anno hanno preso parte tutte le Autorità indipendenti e che ha preso le mosse dal rapporto Consumerism realizzato per l’Associazione dal Dipartimento di Studi Aziendali dell’Università di Roma Tre. “L’evento è ormai un appuntamento consolidato cui ogni anno si aggiungono nuove presenze. Consumers’ Forum realizza insieme a Università Roma Tre il rapporto Consumerism, alla base della discussione, con l’intento di fornire ai propri Soci e a tutti i propri interlocutori elementi di analisi e di discussione sul mondo consumerista e non solo, considerati gli importanti spunti di riflessione forniti dalle varie Authority, attraverso il comune lavoro di imprese, associazioni di imprese e di consumatori e l’apporto del mondo accademico” ha esordito Fabio Picciolini, Presidente di Consumers’ Forum. “La nuova tutela del consumatore, tra regolazione europea e Authority nazionali” è il titolo dell’edizione 2014 del convegno: un titolo non scelto a caso ma che vuole indicare quanto la tutela dei consumatori si giochi principalmente sul campo europeo.

I ricercatori non si sono limitati a fotografare lo stato dell’arte. In un contesto in cui le reti europee sono sempre più complesse e le autorità di settore si coordinano fra loro, lo studio esamina il ruolo delle diverse Authority facendo riferimento a una “fase discendente”, che riguarda l’applicazione del diritto dell’Unione e delle norme comunitarie e sovranazionali, e a una “fase ascendente” che invece riguarda la partecipazione delle Autorità stesse alla formazione delle norme comunitarie, dunque la capacità di portare le istanze nazionali a livello europeo e di partecipare alla creazione del diritto dell’Unione europea. L’obiettivo dello studio è dunque quello di “aumentare la consapevolezza del consumatore, ma anche delle autorità, della necessità di un’azione costruttiva e continuativa in una fase (quella ascendente) su cui c’è tradizionalmente meno impegno (nonché, evidentemente, meno controllo)”. Tutto questo in un contesto in cui il consumatore assume un ruolo sempre maggiore. Afferma nella premessa Liliana Rossi Carleo, professore emerito di Diritto Privato Università Roma Tre: “Il consumatore resta il punto nodale intorno al quale i diversi Rapporti si vanno articolando, ma sempre più il suo ruolo si valorizza: non viene più considerato esclusivamente come destinatario di una tutela, ma piuttosto come «colui che agisce» e deve, pertanto, assumere coscienza del suo ruolo attivo. Il consumatore è attore del mercato alla cui correttezza deve concorrere, posto che proprio la correttezza del mercato rappresenta il punto di convergenza intorno al quale si compongono i diversi interessi”.

Nel corso della tavola rotonda, moderata dalla giornalista Debora Rosciani, hanno preso parte i presidenti dell’Autorità di regolazione. Negli articoli che seguono riportiamo alcuni dei punti salienti del loro intervento.

 

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