Associazioni dei Consumatori

Pietro Praderi
Presidente Lega Consumatori

Pietro Giordano
Presidente Adiconsum

Aziende da un lato e Associazioni dei Consumatori dall’altro. Quasi tutte le organizzazioni riconosciute dal Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti hanno sottoscritto protocolli di conciliazione con le aziende nei settori più svariati. Il Rapporto di Consumers’ Forum conta anche una quarantina di protocolli regionali che coinvolgono le sedi locali. Pietro Praderi, presidente di Lega Consumatori, e Pietro Giordano, presidente di Adiconsum, hanno espresso la loro posizione nel corso del convegno.

Praderi ha posto l’accento sulla necessità di “valorizzare le differenti posizioni per ottenere il riconoscimento europeo”. Il riferimento è al già citato recepimento della direttiva Ue e Praderi ha colto l’occasione per sottolineare ancora una volta l’elemento fondante delle conciliazioni paritetiche ovvero il mandato che il consumatore affida all’associazione dei consumatori. Tra l’altro il protocollo che le aziende stipulano con le associazioni non riguarda solo ed esclusivamente lo strumento di risoluzione della controversia ma comprende anche un percorso virtuoso diretto a rendere il consumatore più consapevole.

Più critico il commento di Pietro Giordano secondo cui lo strumento delle conciliazioni paritetiche così come è oggi è destinato a fallire. Secondo Giordano oggi funzionano solo le conciliazioni nel settore delle telecomunicazioni mentre in tutti gli altri settori – bancario, assicurativo, energetico – i numeri parlano di un fallimento. Tuttavia, ha concluso Giordano, anche nel settore delle tlc, con l’avvento delle tariffe flat, il contenzioso aziende-consumatori è destinato a diminuire e con esso la conciliazione paritetica.

 

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