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In un contesto generale caratterizzato
dal perdurare degli effetti della crisi economica,
primo tra tutti la riduzione dei
consumi, i consumatori hanno cambiato
modo di approcciarsi agli acquisti.
Dalla ricerca condotta dall’Ipsos e presentata
nella recente edizione di Consumeeting
è emersa la figura di un consumatore
più pragmatico ed attento, in
tutti i settori presi in considerazione (alimentare,
trasporti, farmaci e banche).
In che modo? In ambito alimentare, ad
esempio, la cresciuta attenzione si manifesta
leggendo le etichette dei prodotti
alimentari (lo fa l’81% del campione intervistato).
Nel settore dei farmaci, invece, il 59%
del campione effettua spesso lo smaltimento/
raccolta differenziata dei farmaci.
Allo stesso tempo, sono sempre di più i
consumatori che fanno acquisti online
(77% del campione), una percentuale
che cambia, riducendosi notevolmente,
quando si parla di farmaci: l’89, infatti,
non ha mai acquistato online perché
teme contraffazioni (44%) o ritiene più
sicuro l’acquisto in farmacia (34%). “Il
nostro cliente è troppo spesso disorientato
ed ha bisogno di essere aiutato per
questo il contatto diretto con il farmacista
diventa imprescindibile. Inoltre, il
consumatore si reca in farmacia anche
perché trova, oltre ai farmaci, una notevole
quantità di servizi collaterali” ha
spiegato Annarosa Racca, Presidente
Federfarma, aggiungendo che “il ruolo
delle farmacie è fondamentale perché
il farmaco non è un prodotto qualsiasi
bensì presidio di salute”.
Dall’altra ricerca, quella coordinata
dall’Università di Siena e che ha contribuito,
insieme a quella dell’Ipsos, ad
innescare la discussione del tavolo di
lavoro “Consumatore consapevole”, è
emerso il ruolo “prosumer” del consumatore:
la sua caratteristica principale è
interagire, anche grazie alle tecnologie,
con le aziende e addirittura di indirizzarne
i comportamenti, essendone esso
stesso influenzato. Tra l’altro, la maggiore
consapevolezza del consumatore
è stato il file rouge del gruppo di lavoro
di Consumers’ Forum che ha lavorato
su questa tematica: un gruppo eterogeneo,
formato da aziende e associazioni
dei consumatori, accumunati da un
obiettivo comune, ovvero promuovere
la cultura consumerista. Un principio
non nuovo per Consumers’ Forum che
è alla base della sua stessa mission. |