Eba, Esma ed Eiopa, in una nota congiunta. Le autorità di regolamentazione del settore finanziario dell'Ue mettono in guardia i consumatori sui rischi delle cripto-attività. "Numerose cripto-attività sono altamente rischiose e speculative" e "non sono adatte per la maggior parte dei consumatori al dettaglio come investimento o mezzo di pagamento o scambio", avvertono le tre authority di vigilanza europee, Eba, Esma ed Eiopa, in una nota congiunta. "Qualora acquistino queste attività - aggiungono -, i consumatori potrebbero esporsi alla possibilità molto concreta di perdere tutto il denaro investito".
"I consumatori dovrebbero prestare attenzione ai rischi di pubblicità ingannevole, anche attraverso i social media e gli influencer, ed essere particolarmente cauti nei confronti dei rendimenti rapidi o elevati promessi, specialmente quelli che sembrano troppo allettanti per essere veri", si legge ancora nel documento diffuso da Eba (Autorità bancaria europea), Esma (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) ed Eiopa (Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali). Inoltre - per le tre Autorità di supervisione - i consumatori dovrebbero essere consapevoli della mancanza di ricorso o protezione a loro disposizione, in quanto le cripto-attività, e i prodotti e servizi correlati, in genere non rientrano nella protezione esistente ai sensi delle attuali norme Ue sui servizi finanziari.
Tra i principali rischi le authority segnalano: la perdita di tutto il capitale investito; i movimenti estremi dei prezzi, che possono diminuire e aumentare rapidamente in un breve lasso di tempo; la pubblicità ingannevole; frodi e truffe, in quanto esistono numerose cripto-attività false; assenza di protezione e risarcimento qualora l'investimento andasse male. Vengono inoltre segnalati casi di manipolazione del mercato, carenza di trasparenza dei prezzi e scarsa liquidità, accanto alla complessità dei prodotti, talvolta con caratteristiche che possono aumentare l'entità delle perdite in caso di andamenti sfavorevoli dei prezzi. Ci sono poi anche rischi legati alla tecnologia, in quanto, "diversi emittenti e prestatori di servizi, incluse le borse valori di cripto-attività, hanno subito attacchi informatici e gravi problemi operativi". Di conseguenza, "molti consumatori hanno perso le loro cripto-attività o subito perdite". Ad oggi le cripto-attività più importanti includono bitcoin ed ether, che insieme rappresentano circa il 60% della capitalizzazione di mercato totale di queste attività. C'è anche un tema di sostenibilità, che i consumatori dovrebbero tener presente - secondo le Authority -, in quanto il consumo di energia di alcune cripto-attività è elevato, ad esempio è legato ai processi di mining e convalida.